Conflitto israelo-palestinese: una storia lunga e complessa. Ecco i volti dei dispersi e la storia del conflitto

**Conflitto israelo-palestinese: una storia lunga e complessa**

**Introduzione**

Il conflitto israelo-palestinese è uno dei più longevi e complessi del mondo. Le sue origini risalgono alla fine del XIX secolo, quando il movimento sionista iniziò a promuovere la creazione di uno stato ebraico in Palestina, che all'epoca era una regione a maggioranza araba.

**La nascita di Israele**

Nel 1948, le Nazioni Unite approvarono un piano di partizione della Palestina in due stati, uno ebraico e uno arabo. Tuttavia, gli stati arabi rifiutarono il piano e attaccarono Israele il giorno dopo la sua dichiarazione d'indipendenza. La guerra terminò con la vittoria di Israele, che conquistò circa il 78% del territorio della Palestina mandataria.

**Le guerre e le intifada**

Dopo la guerra del 1948, il conflitto israelo-palestinese si è caratterizzato da una serie di guerre e intifada, ovvero rivolte popolari.

* **La guerra dei sei giorni** (1967): Israele conquistò la Cisgiordania, la Striscia di Gaza, la penisola del Sinai e le alture del Golan.

* **La guerra del Kippur** (1973): Egitto e Siria attaccarono Israele in occasione della festa ebraica dello Yom Kippur.

* **La prima intifada** (1987-1993): i palestinesi si ribellarono all'occupazione israeliana della Cisgiordania e della Striscia di Gaza.

* **La seconda intifada** (2000-2005): i palestinesi si ribellarono alla decisione di Israele di costruire un muro di separazione tra i due territori.

**Gli accordi di Oslo**

Nel 1993, Israele e l'Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) firmarono gli accordi di Oslo, che prevedevano la creazione di un futuro stato palestinese in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Tuttavia, gli accordi non furono mai completamente implementati e il conflitto continuò.

**L'escalation del 2023**

Il 7 ottobre 2023, Hamas ha lanciato una serie di razzi contro Israele in risposta alle violenze israeliane a Gerusalemme Est. Israele ha risposto lanciando attacchi aerei contro la Striscia di Gaza. L'escalation ha provocato la morte di almeno 200 persone, tra cui civili.

**Cause del conflitto**

Le cause del conflitto israelo-palestinese sono complesse e radicate nella storia e nella cultura delle due parti. Tra le principali cause si possono annoverare:

* **Il conflitto tra sionismo e nazionalismo arabo:** il movimento sionista, che promuove la creazione di uno stato ebraico in Palestina, è visto da molti arabi come una minaccia al loro diritto all'autodeterminazione.

* **La disputa sulla terra:** sia Israele che la Palestina rivendicano la sovranità sulla stessa terra.

* **Il problema dei rifugiati palestinesi:** la guerra del 1948 ha provocato la fuga di circa 700.000 palestinesi, che da allora vivono in campi profughi.

* **La questione di Gerusalemme:** Gerusalemme è una città santa per ebrei, musulmani e cristiani. La sua sovranità è contesa da entrambe le parti.

**Soluzioni al conflitto**

Una soluzione al conflitto israelo-palestinese è un obiettivo difficile da raggiungere. Tra le possibili soluzioni si possono annoverare:

* **La creazione di due stati:** questa soluzione prevede la creazione di uno stato palestinese indipendente e sovrano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

* **Un unico stato bi-nazionale:** questa soluzione prevede la creazione di un unico stato in cui ebrei e palestinesi vivano insieme in pace e uguaglianza.

* **Un regime di autonomia palestinese:** questa soluzione prevede l'autogoverno palestinese in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, ma senza la piena sovranità.

*Conclusione

Il conflitto israelo-palestinese è un conflitto complesso e radicato, che non ha una soluzione facile. La mancanza di un accordo politico permanente ha portato a una situazione di stallo, che continua a provocare vittime e sofferenza.